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julius
caesar
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Julius Caesar sembra scritto ieri: Shakespeare mette a nudo la brutalità della politica, i tradimenti, le piazze che cambiano umore al ritmo della propaganda. Il Foro sembra una timeline: slogan, semplificazioni, narrazioni virali – oggi diremmo feed, reel, commenti pilotati. La democrazia è fragile quando un potere verticale e populista si impone: da una parte l’oligarchia del leader carismatico (Cesare), dall’altra il rischio opposto, un sovranismo imperiale che azzera i corpi intermedi. Nel mezzo, persone: rapporti scritti con una precisione che fa male.
Siamo gender blind: i ruoli passano di mano senza vincoli di genere. Perché questo classico non è un monumento: è un manuale di resistenza (e di dubbi) per l’oggi.
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Dai 13 anni in su.
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